giovedì 17 settembre 2009

La Congiura dei Boiardi (Ivan Groznyj - 1945) - 2ª parte

Questa seconda parte fu completata nel 1945 ma distribuita solo nel 1958.

In queste immagini Ivan implora il Monaco Filippo di non lasciarlo, ma di essergli fedele servitore, dopo che quest’ultimo ha ordinato allo Zar di pentirsi delle sue scelte. I movimenti dell’attore Cerkasov e il costume del pastore trovano riferimento nel dipinto di Lebedev.

La congiura dei boiardi


Klavdy Vasiliyevich Lebedev, Il pentimento di Ivan


La sequenza della festa viene sviluppata attraverso esplosioni di luci e colori, con nette contrapposizioni tra il rosso e il nero, queste tonalità simboleggiano la violenza e la morte. Qui Ejzenštejn mette in pratica i concetti teorizzati nei suoi numerosi scritti sulla teoria del colore.

La congiura dei boiardi

Questa è l’unica sequenza a colori di tutto il film. Fu girata con una pellicola Agfa, bottino di guerra dell’Armata Rossa.

Il regista passa da tonalità naturali a improvvise macchie di colore che invadono i volti degli attori.

La congiura dei boiardi

La parte finale della Congiura dei boiardi, vede la zia di Ivan, Efrosina tenere fra le braccia il cadavere del proprio figlio assassinato per sbaglio, Ejzenštejn porta sullo schermo la stessa identica composizione del quadro di Ilja Repin raffigurante la morte del figlio, causata dal vero Ivan.

La congiura dei boiardi


Ilja Repin, Ivan il terribile e suo figlio Ivan (1885)


Ejzenštejn, per la realizzazione di intere sequenze, attinse dall’ arte figurativa russa dell’ 800. Ma per la gestualità e i movimenti delle mani, il regista ricalcò fedelmente alcune opere del Rinascimento italiano. Nella Congiura dei boiardi si possono notare un paio di inquadrature che rimandano a Leonardo e Michelangelo.

La congiura dei boiardi

Leonardo Da Vinci, Studio per Sant Anna (1505 circa)


Sant'Anna Particolare delle mani

Particolare di un dipinto tratto dal disegno di Leonardo
La congiura dei boiardi

Michelangelo Buanarroti, Giudizio Universale (1536-1541), particolare

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