Soffermandoci su alcune inquadrature, composizione e tonalità sono le stesse di numerosi dipinti di Frederic Remington. Questo artista americano, considerato più un’ illustratore che un pittore, è stato uno dei pochi ad aver raccontato attraverso l’uso della pittura e della scultura l’epopea del west, il mito della frontiera e degli indiani. Le sue immagini di grande effetto visivo sono servite come fonte di ispirazione per quasi tutta la produzione di film western.
Sentieri selvaggi
Frederic Remington, A reconnaissance (1902)
Frederic Remington, The Scout: Friends or Foes (1902–05)
Sentieri selvaggi
Frederic Remington, Mauve rider in the snow
Sentieri selvaggi
Frederic Remington, The capture of Finnigan (1888)
Quando Ethan e Martin sopraggiungono sul campo indiano disseminato di cadaveri John Ford ricalca le "battaglie" dei dipinti di Remington.
Sentieri selvaggi
Frederic Remington, Buffalo runners - Big Horn basin (1909)
Sentieri selvaggi
“Se terrai la linea d’orizzonte in alto o in basso, mai al centro dell’inquadratura, vorrà dire che sei un buon regista” John Ford
Questa affermazione trova riscontro in molti paesaggisti dove la distribuzione dello spazio è alla base di una corretta composizione.
Sentieri selvaggi
4 commenti:
Un post S-P-E-T-T-A-C-O-L-A-R-E !!!!!!!!!!!!!!!!!!!
senti o fai pubblicare un saggio da una casa editrice con tutte queste cose e quelle future o io non ti parlo piu'.E non sto scherzando.Questo post mi ha incantato.
Je suis emballe'!!!
Grazie per i vostri commenti, contribuiscono a dare ossigeno al mio blog.
Purtroppo scopro questo bellissimo articolo con anni di ritardo, sei per caso attivo su qualche altra piattaforma? Dove è possibile seguirti?
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