
Si trovano delle interessanti analogie con un fiorito gruppo di artisti inglesi.
Peter Sedgley con le sue superfici segnico-cromatiche, Michael Kidner, Bernard e Harold Cohen, ricercatori di sperimentazioni grafico-materiche.

Bernard Cohen, Pittura senza titolo (1965)
Harold Cohen, Paesaggio ricordato (1966)
Le sequenze dei paesaggi polarizzati si ispirano ad alcune opere di uno dei padri dell’astrattismo: Mondrian.
Piet Mondrian, Duna (1910)
Piet Mondrian, Duna (1910)
Il monolite nero, che Kubrick definisce: “un simpatico esempio di arte minimale”, è un chiaro riferimento alle sculture Space columns dell’artista Peter Kolisnyk.



2 commenti:
Il blog che mancava.Ho l'impressione che lo frequentero'spesso.
Tra l'altro e' anche piacevole graficamente.Bravo!
Molto interessante!
Non sapevo che i monoliti esistessero veramente!
E io che ne avevo uno in casa e lo usavo per metterci dentro le scarpe!
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